The Unchaining «Ithilien» (2015)

The Unchaining «Ithilien» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
14.05.2015

 

Visualizzazioni:
1564

 

Band:
The Unchaining
[MetalWave] Invia una email a The Unchaining [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di The Unchaining [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di The Unchaining

 

Titolo:
Ithilien

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Francesco Caccese :: All instruments

 

Genere:
Atmospheric Black Metal

 

Durata:
37' 3"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
06.04.2015

 

Etichetta:
Behemoth Productions
[MetalWave] Invia una email a Behemoth Productions [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Behemoth Productions [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Behemoth Productions

 

Distribuzione:
Masterpiece Distribution
[MetalWave] Invia una email a Masterpiece Distribution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Masterpiece Distribution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Masterpiece Distribution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Masterpiece Distribution

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nuovo album, il quarto, per la one man band da Gorizia chiamata The Unchaining, che con questo “Ithilien” ci riprova dopo un terzo album che mi sono perso, e dopo un secondo album da me recensito mesi fa e che non ho apprezzato.
Bene, in questi 37 minuti l’andazzo è confermato: black metal lento e che punta molto sull’atmosfera più data dalla chitarra che dalla tastiera, ma a differenza del secondo album, qui il risultato io lo trovo riuscito grazie ad un gusto melodico che emerge durante la composizione dell’album, e che rende “Ithilien” dotato di buoni spunti, come l’opener “The eyes of the forest”, dove si possono sentire moods notturni e rilassati stile Sear Bliss, non uguali a livello di intensità, ma comunque riusciti. E la stessa cosa è per “Dawn”, un brano non forte né dinamico, ma che punta tutto sull’atmosfera e riuscendoci anche. È curioso notare anche come The Unchaining in quest’album funziona più quando va piano e propone moods soffusi, come nella terza canzone, mentre invece su “Through the wild lands” un riff di chitarra solista dona una certa aggressività che trovo fuori luogo, oltre a non essere molto ben suonato.
Il che ci porta al difetto dell’album: la sua realizzazione tecnica. Apprezzerete “Ithilien” e i suoi moods stentorei, a patto che non contate la qualità sonora abbastanza brutta, errori tecnici come l’arpeggio nella quinta canzone che sembra messo col registratore di suoni di windows, e altre cose come la tastiera e la batteria che sulla terza canzone non vanno a tempo. In altre parole: questo è un bel cd, ma in quanto ad aspetto formale è presentabile ma non è certo il top che si poteva chiedere, il che rende questo cd molto di nicchia, e destinato ai fan del black metal più atmosferico, che sanno farsi bastare il feeling generato dai brani e che sanno passare sopra a una realizzazione del cd sciatta e non molto curata. A tale fascia di pubblico consiglio di dedicare un ascolto di questo “Ithilien”.

Track by Track
  1. The ten thousand caves - Intro S.V.
  2. The eyes of the forest 70
  3. Fire upon the peaks 70
  4. Through the wild lands 65
  5. Defending the citadel 65
  6. Dawn 65
  7. Towards Ithilien 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 55
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 14.05.2015. Articolo letto 1564 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.